Prodi, alla visita di Olmert a Roma in questi giorni, non perde l’occasione per far notare di che statura sia, dimostrando ancora una volta come lui e l’Italia siano succubi consci di Israele . Pur sapendo delle gravissime responsabilità israeliane nei conflitti mediorentali, non si perde occasione per fare la solita figura da servi di un paese al quale andrebbero invece continuamente ricordati gli innumerevoli soprusi e violazioni delle risoluzioni ONU. Ma tutti contenti, tra baci e abbracci, salutano, si stringono la mano e sorridono felici al nuovo anno…
ROMA – «Ho invitato il Papa a venire in Israele, e lui mi ha dato la sua disponibilità di principio, anche se la questione dei tempi sarà stabilita più tardi». Lo ha annunciato il premier israeliano Ehud Olmert, dopo l’incontro in Vaticano, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente del Consiglio italiano Romano Prodi.
SDEGNO – «Ho espresso al premier israeliano lo sdegno e il disaccordo totale per i metodi e le conclusioni della riunione sull’Olocausto in Iran». Lo ha detto Prodi durante la conferenza stampa. «Da gennaio l’Italia sarà nel Consiglio di sicurezza dell’Onu e sarà parte attiva nella definizione delle sanzioni all’Iran, che dovranno essere mirate al nucleare per rendere impossibile a Teheran la fabbricazione e l’uso di strumenti nucleari a scopo bellico».
Fonte: www.corriere.it