Breve excursus: Il liberismo ha generato un mondo economico, il mondo economico per funzionare deve fare i soldi, i soldi rubano tempo, e per poter condurre una dignitosa esistenza, sono tutti più stressati. Infatti i genitori, per pensare a far soldi non pensano ai figli, e i figli passano i pomeriggi dagli analisti che li imbottono di antidepressivi. E così famiglie intere stipendiano migliaia di pischiatri e psicologi.
Ma la domanda è: meglio tappare tanti (troppi) buchi o sarebbe il caso di cambiarla del tutto questa "gomma", rappresentata dall’attuale mondo che fa acqua da tutte le parti?Cambiare e "riaddrizzare" innanzitutto noi stessi. Prima del resto. E’ il primo passo per cambiare il mondo.
Troppi antidepressivi ai ragazzi? Trentamila tra bambini e adolescenti li assumono in Italia. Ma il problema vero è che potrebbero non essere quelli giusti In Italia 30mila tra ragazzi e bambini prendono farmaci antidepressivi. Troppi? Probabilmente no, spiega in un’intervista video il dottor Maurizio Bonati, dell’Istituto Mario Negri di Milano. Il problema è che spesso gli antidepressivi prescritti non sono quelli giusti. In questo caso il giovane potrebbe patire effetti collaterali evitabili e anche correre alcuni rischi. Tuttavia, sottolinea l’esperto, non bisogna comunque mai sospendere ai ragazzi la terapia antidepressiva di propria iniziativa senza prima consultare il medico. Se infatti un trattamento non perfetto può comportare alcuni rischi, la sua sospensione improvvisa senza controllo medico comporta rischi praticamente certi.
Fonte: www.corriere.it