Poco importa se giusto ieri il presidente croato Stipe Mesic si sia lanciato in un’ “innoportuna” invettiva contro la commemorazione della tragedia delle Foibe, definita razzista e revisionista, oggi è un altro giorno, e probabilmente il solito buonismo italiota, che pone la convenienza quale suo stesso fondamento, prevarrà su ogni legittima richiesta di scuse serie nei confronti della Croazia…
(ANSA) – ZAGABRIA, 13 FEB – Il portavoce del governo croato ha sottolineato ‘l’interesse’ di Zagabria ‘a sviluppare rapporti di buon vicinato’ con l’Italia. Il portavoce riporta quanto emerso in una conversazione telefonica svoltasi nelle scorse ore tra il presidente del Consiglio, Romano Prodi, e il premier di Zagabria, Ivo Sanader. Il colloquio e’ avvenuto all’indomani della polemica scatenata dal presidente croato, Stipe Mesic, contro il presidente italiano, Giorgio Napolitano, sulla questione delle foibe.
www.ansa.it