Mentre in tutto il mondo impazza la “Harry Potter mania”, attraverso film, libri, interviste ed un bombardamento mediatico costante, in una piccola parte del mondo c’è chi cerca di frenare tutto ciò. Siamo in Ulster, le martoriate contee irlandesi occupate dall’imperialismo inglese, dove una catena di negozi di giocattoli ha infatti deciso di bandire dai suoi scaffali il merchandising legato al “maghetto” più celebre del mondo, visto che, a loro avviso, questo tipo di pubblicistica spinge subdolamente i più giovani verso pratiche e tentazioni, tutt’altro che solari…
(ANSA)-LONDRA,31 LUG- La Toytown, una catena di negozi di giocattoli dell’Ulster, non commercializzera’ giochi legati alla celebre saga creata da JK Rowling. Harry Potter spinge i bambini verso culti pagani e magia nera: questa la motivazione. Il merchandising legato al maghetto sta fruttando a negozi e rivenditori cospicui introiti, ma la Toytown ha negato di aver sofferto particolari cali nelle vendite in conseguenza di questa scelta.
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