Non tutti i quotidiani e i telegiornali esaltano la “svolta politica”avvenuta in questi giorni. Ce n’è uno in particolare che esce (parzialmente) dal coro, che non si un unisce all’applauso generale; è “il Messaggero” di Caltagirone (in foto). Ma e’ perche’ siamo davanti ai soliti giochini di poltrone, della borghesia che si rinnova e dei poteri che si “rafforzano”…
*Nel coro dei poteri forti e degli editori che santificano il successo di *Walter*Ego *Veltroni*, si distingue il silenzio di *Francesco Gaetano* *Caltagirone*. Il costruttore 64enne che con un riassetto societario è riuscito nei giorni scorsi a mettere ancora più fieno e liquidità nelle sue casse, non vuole rovinare le nozze della figlia Azzurra e di Pierfurby Casini che il 27 ottobre saliranno all’altare. Ma non è solo questa la ragione per cui il grande suocero si tiene alla larga dagli applausi per il suo sindaco. La verità è che l’imprenditore romano sarebbe molto incazzato per la nomina sponsorizzata da *Walter*Ego di una donna semisconosciuta alla guida della Nuova Fiera di Roma.
**Questa signora si chiama Ottavia Zanzi e come già è stato scritto da Dagospia e dai giornali non ha grandi esperienze professionali nel suo curriculum, ma come si suol dire è sposata bene. Infatti è la moglie di Emiliano Cerasi, un imprenditore edile molto noto a Roma, già impegnato negli appalti dello spazio espositivo Maxxi e nel megappalto del
parcheggio sotterraneo del Pincio.
La Nuova Fiera dovrà gestire importanti operazioni immobiliari sulle aree circostanti e sulla direttrice della via Cristoforo Colombo e di Fiumicino. Da Forza Italia è partita un’interrogazione in Campidoglio dove si chiede al Sindaco di revocare l’incarico, ma l’ira di *Caltagirone* è più forte perchè con la nomina della signora Ottavia rischia di saltare la tregua fra i costruttori che si sono spartiti le cubature del Piano Regolatore.
E così “Il Messaggero” di *Francesco Gaetano* riempie le pagine con interviste a Rutelli ed esalta il veto del Cavaliere di Arcore al nuovo leader del Partito Democratico.
fonte: Dagospia