Decretino espulsioni

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    ROMI soliti politici avvoltoi avevano cavalcato l’ondata anti-rom del dopo massacro a Tor di Quinto, promettendo severe misure di sicurezza e immediate espulsioni degli irregolari e pericolosi. Ma ovviamente non si smentisce mai, la nostra politica. Le severissime misure hanno portato all’espulsione di soli 177 rom. Severi come loro, ora siamo tutti piu’ sicuri…

    MILANO  Erano state annunciate espulsioni a raffica per i cittadini provenienti dagli stati dell’Unio ne europea che rappresentino una minaccia per la collettività. Subito dopo l’omicidio di Giovanna Reggiani (per mano di un pregiudicato romeno) e all’indomani dalla firma del decreto approvato in un consiglio dei ministri riunito d’urgenza, le rimpatriate di massa sembravano garantite. Il Viminale aveva assicurato «l’allontanamento di alcune migliaia di cittadini comunitari nel giro qualche mese». Solo Roma, stando ai calcoli elaborati da polizia e carabinieri sulla base degli arresti di criminali romeni, calcolava cinquemila espulsioni. Il prefetto Carlo Mosca, fino a pochi mesi fa capo di gabinetto di Amato, aveva tuonato: «La linea dura è necessaria. Di fronte a certe bestie non si può che rispondere con la massima severità. Firmerò subito i primi decreti di espulsione.

    fonte:

    http://libero-news.it/libero/LF_showArticle.jsp?edition=&topic=4921&idarticle=89458093