Il 6 novembre è stato rinvenuto nelle acque del lago di Como, il battello “Milano”, mitragliato dagli aerei inglesi e affondato nel lontano 1944. Il relitto è stato ritrovato grazie al lavoro meticoloso del comando dei Vigili del Fuoco della Lombardia, con l’ausilio delle testimonianze dei sopravissuti.
Il Milano era un battello per il trasporto di civili che faceva la spola da una riva all’altra del lago, e quel giorno trasportava (si dice) circa 25 persone. Ventitrè passeggeri, 13 militari della RSI in viaggio e sprovvisti di armi, e 10 civili sono morti nel mitragliamento ed altri si presume siano colati a picco insieme al battello. Perchè gli aerei inglesi abbiano mitragliato il Milano non è dato saperlo, forse il motivo è lo stesso che ha portato alla distruzione di Dresda o all’inferno di Hyroshima e Nagasaki. Che dire? Viva i nostri alleati, ops scusate…. liberatori!!!
VERBANIA: battello “Milano” ritrovato nelle acque del lago
UFFICIO STAMPA
Si comunica che alle ore 14:30 di lunedì 26 novembre, presso il Comando scrivente, si svolgerà una conferenza stampa per divulgare ulteriori notizie sul ritrovamento del battello Milano. Durante la conferenza saranno mostrate immagini e un filmato del battello, registrato in profondità dal robot Prometeo (ROV). Inoltre, sarà presentato un significativo attrezzo di lavoro utilizzato all’epoca sul battello, recuperato in superficie dal nucleo sommozzatori VF della Lombardia.
Fonte: vfpiemonte.it