[Il sentiero della vita nobile] Presenza

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giappone-guerriero-eroismo-bushi-tradizione(tratto da Sopra le Rovine)

Evola sottolinea il valore fondamentale che per lo stile di vita ario hanno la presenza a sé, la consapevolezza, la coscienza, l’attenzione (il sati della tradizione buddhista), la memoria (l’avere presente tutto ciò che essenziale). Evola parla di “presenza a sé” o “presenza siderea”, ribadendo la necessità di “una perfetta, distaccata coscienza”.

Ecco la parola d’ordine per l’uomo veramente ario: ”ritorno a sé, calma, memoria di sé”. Spiegando il senso e il valore della virtù di sati, egli definisce cosi questo termine: “il puro, distaccato elemento coscienza rispetto a qualsiasi contenuto dell’esperienza”.

Molto esplicativa  è quella massima di Lao- Tse in cui dice che il Saggio “restando fuori” è sempre presente”. Come tecnica per conquistare questa qualità di pura coscienza e continua memoria di sé Evola raccomanda la pratica orientale del respiro cosciente, cioè l’esperienza della presenza di sé nell’azione di respirare, nel suo ritmico movimento di inalare ed esalare.