Su ilmiolibro.kataweb.it, in un articolo intitlato “Da Corto Maltese a Federico Fellini, la storia del fumetto in dieci incredibili curiosità”, spunta un aneddoto sul ‘camerata’ Tintin:
9) Quel nazista di Tintin.
Il simpatico personaggio di Tintin, ideato dal belga Hergé (Georges Remi) è stato più volte tacciato di filo-nazismo. Nel 1992, infatti, l’85enne Léon Degrelle, ex ufficiale delle SS belga, ha scritto un volumetto dal titolo: Tintin, mon ami, nel quale sostiene che l’autore del fumetto si sia ispirato a lui per creare il famoso giornalista con la cresta. Per anni si sono enfatizzate le eventuali tracce di antisemitismo presenti in alcune tavole uscite durante l’occupazione tedesca, come ne L’Etoile mystérieuse, dove gli amici di Tintin sono tutti cittadini di Paesi dell’Asse e i nemici solo americani. Ma l’autore Hergé, ovviamente, ha sempre negato.