Video | Salute e prevenzione: il vero nemico non è il cancro

609

Proponiamo un interessante intervista all’oncologo Claudio Pagliara, dottore e ricercatore di tutto quello che ruota intorno al mondo della medicina e alla prevenzione e lotta contro i tumori. Non abbiamo molte informazioni sul Dott. Pagliara ma quanto sentiamo nell’intervista è certamente condivisibile.

Il medico ribadisce più volte  che il cancro è una reazione normale a un ambiente patologico e uno stile di vita errato come può essere un certo tipo di alimentazione, un ambiente di lavoro con esposizione a potenti cancerogeni ma anche un inquinamento non solo del territorio ma soprattutto culturale, mentale, dello spirito.

Il vero problema non è quindi la malattia ma le “cause” che la determinano.

Il modello che la medicina attuale persegue, con l’analisi della solo dimensione biologica dell’essere umano, è un modello errato e non esaustivo. Dalla ricerca e dalle osservazioni cliniche riscontrate ci sono tante situazioni che non si riescono a spiegare con il vecchio paradigma. C’è bisogno di conoscere l’uomo a 360 gradi, secondo un approccio che abbraccia tutti i piani dell’essere umano.

Esistono tante variabili che influenzano questo argomento articolato e complesso, le quali dipendono sicuramente non solo da una dimensione biologica, come l’ambiente di vita e l’alimentazione (corpo) ma anche dagli affetti, dalle emozioni, da una dimensione psicologica (anima) fino a toccare la dimensione spirituale (spirito) della persona stessa.

La visione dell’uomo tradizionale è lontana da tutte quelle aberranti correnti materialiste che si fondano sull’irriducibile opposizione tra spirito e materia, tra anima e corpo. La realtà umana si distingue nello sviluppo integrale, armonico ed equilibrato della persona, nella stretta connessione tra corpo, anima e spirito. Questi tre piani che mantengono tra loro un preciso ordine gerarchico, influenzano la totalità dell’essere individuale.

Purtroppo la cultura ed il modello di valori imperanti fanno si che queste verità facciano fatica a diffondersi perché farebbero crollare interi imperi economici come castelli di carta. Per non parlare dei mezzi di informazione asserviti a un modello economico e sociale che vuole addormentare completamente l’essere umano.