Sarebbe superfluo entrare nel merito di una notizia così violenta e tragica su cui, giustamente, molti media della nostra area si stanno concentrando: un nigeriano immigrato uccide un italiano con una coltellata alla gola per una lite di poco conto. Quello che vogliamo rilevare noi è questo: tutti (TUTTI) i media italiani nazionali – a cominciare dai vermi di Repubblica.it – stanno ridimensionando la notizia, relegandola a fondo pagina, così, con questo titolo che non dice niente e passa inosservato.
E ovviamente dobbiamo chiederci: e se fosse morto uno di quelli che loro chiamano ‘migranti’, se fosse morta una donna uccisa dal marito, se fosse morto un LGBT, quanto sarebbe stato grande il titolo della prima pagina? Attenti, signori, siamo agli sgoccioli, ultime azioni precise di mistificazione della verità!
(www.torino.repubblica.it) – 16/10/2017 – Torino, uomo ucciso con una coltellata alla gola al mercatino del libero scambio
Nonostante i tentativi dei medici del 118 che hanno cercato di rianimarlo per quasi 40 minuti, l’uomo è morto. L’aggressore ha cercato di colpire al petto anche l’amico della vittima, ma i vestiti spessi che indossava lo hanno salvato. Il fermato è stato portato al comando della polizia municipale, mentre il mercatino è stato chiuso. Secondo alcuni testimoni la lite tra i due sarebbe nata da motivi di poco conto. La vittima a quanto pare non riusciva a passare per sistemare la sua merce da vendere e questo avrebbe innescato la discussione finita in tragedia. Il nigeriano, dice un testimone, ha colpito tre volte con un coltello l’italiano prima di essere fermato dagli addetti alla sicurezza del mercato e poi consegnato ai vigili urbani in servizio nella zona.