Alla gente piace la merda, il macabro, l’orrore, lo schifo, il dolore. Questi prodotti vendono di più. Lo vediamo nella televisione e nella cultura in generale: se ci sono morti, se c’è violenza, se c’è qualcosa che fa schifo, la gente viene attirata. Come le mosche sulla merda. Come i visitatori dell’orribile Spelacchio a Roma. E Virginia Raggi, l’incompetente assoluta, per una volta si rilassa dietro questa ‘regola moderna’.
(repubblica.it) – “Tra il nome e gli insulti spelacchio è l’albero più amato del mondo. Ha portato un più 10% di turismo a piazza Venezia”, ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, a la7 intervistata da Massimo Giletti a ‘Non e’ l’arena.”
Lo abbiamo pagato intorno ai 47-48 mila euro tra taglio, trasporto, montaggio, smontaggio”, ha concluso.
