Se “siamo quello che facciamo“, allora l’anpi – l’associazione dei campioni di nascondino in montagna – decide di “festeggiare” la caduta del Fascismo con un programma di pastasciuttate in tutta Italia.
Così, l’anpi “combatte” i princìpi del Fascismo – fedeltà, onore, coraggio e sacrificio – con il “valore della pastasciutta” e ci dimostra ancora una volta che l’antifascismo si fonda sulla pancia piena, il cervello vuoto e… un rutto in gola!