Discorso per i Legionari
Nel suo discorso pronunciato in occasione del decennale della fondazione della Legione Arcangelo Michele (Circolari e Manifesti, di C. Z. Codreanu – ed. All’Insegna del Veltro) Codreanu annuncia ai legionari che il giorno della vittoria è ormai prossimo.
Una vittoria tanto attesa che – dalle parole del Capitano – giungerà finalmente dopo aver subito persecuzioni, pagato sacrifici persino con la vita, aver opposto resistenza alle ostilità e aver mantenuto compattezza. I legionari, con animo incorruttibile, non hanno ceduto alle lusinghe di chi cercava di comprarli e, uniti come un sol corpo, hanno retto ai tentativi di divisione.
Ormai ad un passo dalla vittoria, Codreanu chiede ai legionari di compiere gli ultimi sforzi «poiché il sacrificio di noi tutti sarà fondamento di Vittoria: fondamento di ferro, di corpi tormentati e di anime martoriate». I caduti della Legione saranno innalzati ad eroi mentre coloro che li uccideranno saranno additati come traditori.
La vittoria è scritta nel destino del legionario poiché rappresenta l’Uomo Nuovo di cui il mondo ha bisogno. «Coloro che credono di poterlo vincere, come coloro che credono di poterlo comprare, si convinceranno presto, ma troppo tardi, di essersi ingannati».
Questo discorso è l’unico documento sonoro del Capitano rimastoci, il militante di oggi e di domani lo conservi nel proprio cuore come testimonianza preziosa.
In queste parole si ritrovi forza e conforto per sopportare le offese, e si prenda consapevolezza che la vittoria è ormai vicina.

