In attesa del tramonto

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«L’attesa del tramonto resta pur sempre il passo decisivo: si comincia in essa a prestare attenzione al senso autentico della verità dell’essere e ad avvedersi dell’abissale impotenza della civiltà della potenza. Si incomincia a scoprire la malattia mortale. Ma chi se ne preoccupa? L’Occidente è una nave che affonda, dove tutti ignorano la falla e lavorano assiduamente per rendere sempre più comoda la navigazione, e dove, quindi, non si vuol discutere se non di problemi immediati, e si riconosce un senso ai problemi solo se già si intravedono le specifiche tecniche risolutorie. Ma la vera salute non sopraggiunge forse perché si è capaci di scoprire la vera malattia

Emanuele Severino, Sul significato della “morte di Dio”