Arruolati…Nell’esercito russo

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Mentre la Russia si prepara alla guerra (e pubblica spot di reclutamento che mirano ad inquadrare seriamente le sfide che un aspirante soldato deve affrontare lungo la dura strada di milizia) gli Stati Uniti e i loro apparati ufficiali di comunicazione mostrano ancora una volta la follia e la dissociazione con la realtà nel quale il progressismo li ha fatti precipitare. 
Pubblichiamo qui entrambi gli spot di reclutamento, giusto per dare un’idea di quanto possa essere ridicola (e pericolosa) la visione del mondo che ormai domina “l’Occidente civilizzato”.

“Questo è il primo giorno della tua nuova vita.
Quello che era ieri non ha significato.
Di chi eri prima già non si preoccupa nessuno.
Ora è importante solo chi sarai oggi.
Che cosa sai di te stesso? Di che cosa sei capace? Domande che possono rimanere senza risposta.
Ma veramente riuscirai poi a dormire sereno?
Conoscere a fondo sé stessi, misurare i confini delle proprie capacità, fino al limite estremo.
Sei pronto a spezzare te stesso? Fino allo sfinimento. Ogni giorno.
Qui il dolore tempra. Cicatrici. Doveri quotidiani. Sei tu che hai deciso di provare qualcosa a te stesso.
Il comandante è con te solo per permetterti di vedere in lui il nemico. Perché senza nemico non c’è lotta e senza lotta non c’è vittoria.
MA IN REALTÀ… il nemico principale sei tu, il te stesso di ieri.
Il tuo compito è inseguire e catturare il nemico, superarlo ed essere migliore di lui, e poi tornare indietro, da vincitore.
Perché domani è il primo giorno della tua nuova vita”.

Due mamme! La storia della piccola soldatessa cresciuta in una “normale” famiglia con due mamme e che si arruola per difendere la nazione. Lo spot che ha fatto tremare i nemici degli Stati Uniti…