Quale miglior modo, se non attraverso il gioco, per creare futuri adulti completamente passivi e rassegnati a una vita basata sulla psicosi sanitaria e una costante ansia da contagio, che porti ad accettare supinamente qualsiasi restrizione delle libertà?
Questa pubblicità che qui pubblichiamo rappresenta il lavoro di pressione mediatica che il mondo moderno sta svolgendo, fomentando l’odio tra chi è “no-vax” e chi “pro-vax” (categorie create ad hoc), intervenendo soprattutto sui bambini. Perché il “cittadino modello” si plasma sin dalla culla. D’altra parte, sappiamo bene come i giochi e le immagini che l’essere umano percepisce sin da piccolo incidano profondamente sulla sua formazione: dunque, il loro imperativo è “deviarli da piccoli per manovrarli da grandi”.