Cuib femminile Raido | Stelle nella notte: Chiara Corbella Petrillo

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La luce di Chiara
 
La rubrica “Stelle31 nella Notte” chiude la sua prima edizione con una tra le stelle più belle e luminose del firmamento: Chiara Corbella Petrillo.
La sua storia parla da sé e già fa intuire perché, per noi, questa donna rappresenta un fulgido esempio. Senza togliere nulla alle altre storie fin qui raccontate, crediamo che Chiara, oggi non più tra noi, abbia fatto un passaggio di stato lungo il percorso di approssimazione al Principio, prerogativa ormai di pochissimi in questi tempi ultimi.
Sacrificando se stessa, attraverso esperienze che avrebbero provato e sconvolto chiunque, ha saputo riscoprire e vivificare l’essenza spirituale che avvicina al Supremo e lo ha fatto senza mai perdere la fede, la speranza, la serenità, la grazia e la dolcezza di un sorriso illuminato dal sole. La sua bellezza esteriore è il riflesso della luce del cuore, in grado di vincere e sublimare l’oscurità derivante dalla sofferenza che accompagna ogni dura prova. Se è vero che si muore come si è vissuto, Chiara ha trasmesso vita ed insegnato vita, infondendo amore intorno a sè e colmando i cuori di tanti. 
Per tutti coloro che percorrono il sentiero tradizionale, ove il Sacro è il cardine esistenziale, Chiara è un esempio di abbandono “attivo” alla volontà Suprema. Per noi donne che riteniamo la dedizione e l’amore incondizionato virtù fondamentali, Chiara incarna il farsi dono per il Signore e per coloro che ama.
Per tutto questo e per molto altro, Chiara oggi è un esempio per le tante donne che credono, amano, soffrono, pregano, cadono, si rialzano (a fatica), sperano, splendono…per tutte le donne che vogliono essere e restare tali, scoprendo e seguendo la strada loro riservata, all’interno dell’armonia universale.
A Chiara, l’onore di aver percorso la propria strada con pienezza, consapevolezza e gratitudine per i doni ricevuti. 
A Chiara, l’onore per aver vissuto la maternità, una delle gioie più grandi per una donna, con letizia, ma anche con dignità e compostezza nel dolore.
A Chiara, l’onore di chiudere questa piccola ma speriamo preziosa rubrica, raccolta di testimonianze di uno stile di vita verticale che, in tempi bui come gli attuali, tutte le donne che ancora credono allo scintillio delle stelle e non dubitano del cielo e del firmamento, devono aspirare ad affermare.