Le comunità romane ripristinano i luoghi per Francesco e Paolo

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Nella notte i codardi si credono coraggiosi: così, a Roma, nei quartieri Vescovio, Nomentano e Garbatella, la notte tra lunedì e martedì scorso alcuni soggetti hanno vandalizzato diverse sedi e, soprattutto, hanno danneggiato luoghi, targhe e murales dedicati alla memoria di Francesco Cecchin e Paolo Di Nella.
Ma, per quanto certe azioni suscitino rabbia, perché infangare la memoria dei caduti è un atto vile e riprovevole, le nostre comunità sanno reagire con unità e determinazione: così, ieri sera – martedì – ci siamo ritrovati con decine di camerati di altri gruppi romani a Piazza Vescovio per sistemare immediatamente quanto era stato vandalizzato.
Con pieno spirito comunitario, fianco a fianco, pennello in mano, i luoghi di ricordo dei nostri caduti sono stati stati ripristinati e da oggi tornano a ricordare a chiunque passi che Francesco e Paolo vivono e lottano insieme a noi e che la vera gioventù è sempre in marcia, spalla a spalla.