Ricondividiamo questo interessante reportage sulla triste fine dei paradisi progressisti europei; quei paesi, Svezia in testa, che han sempre preferito distruggere la propria storia e le proprie radici in virtù di una ideologia dettata da una ben nota agenda politica, con la promessa di concedere ai cittadini quella tanto amata condizione bovina di benessere borghese.
Evidentemente aver barattato la propria anima per il progressismo liberal non ha dato i risultati sperati