Anche il Consiglio d’Europa boccia questa pratica, respingendo un rapporto di studio interno volto ad aprire, in chiave positiva, il dialogo sul tema. Questo rapporto provava a dimostrare che ci sarebbero risvolti positivi… Giammai.
Per la dignità della donna, per il rispetto della vita, per l’osservanza della natura, per il bene dell’uomo: per tutti questi motivi, la maternità surrogata è uno scempio da contrastare senza riserve.
(www.repubblica.it) – Il Consiglio d’Europa boccia il rapporto sulla maternità surrogata. Sono stati 83 i no, 77 i sì e 7 gli astenuti. Per passare avrebbe dovuto raccogliere il sostegno dei due terzi dei votanti.
La relazione della ginecologa belga Petra De Sutter “Diritti umani e problemi etici legati alla surrogacy” era già stata bocciata a sorpresa dalla Commissione affari sociali del Consiglio d’Europa il 15 marzo e nuovamente respinta il 21 settembre. La maggioranza della delegazione italiana presente in aula ha votato per bocciare il rapporto che chiedeva al comitato dei ministri del Consiglio d’Europa di introdurre linee guida per proteggere i diritti dei bambini nati da accordi di maternità surrogata.
Tutti i membri del Movimento 5 Stelle, (Di Stefano, Spadoni, Catalfo e Santangelo), due parlamentari di Forza Italia (Galati e Centemero), le deputate Cimbro (Pd) e Santerini (Democrazia solidale-Centro Democratico) e la senatrice Gambaro del gruppo misto hanno votato contro la raccomandazione De Sutter. I soli italiani a sostenerla sono stati Nicoletti e Rigoni (Pd), Giro (Fi) e Kronbichler (Si).
Spaccate a metà sul voto le delegazioni britannica e tedesca, mentre hanno votato interamente o in maggioranza per approvare la raccomandazione i deputati belgi, ciprioti, olandesi, portoghesi e cechi.